Sunday, 3 November 2019

#07 - Il film

"Lost in translation" (L'amore tradotto) è un film del 2003 ambientato a Tokyo.

Il protagonista Boh Harris (Bill Murray) è un attore americano ingaggiato per alcuni spot pubblicitari nella capitale nipponica, proprio qui conosce Charlotte (Scarlett Johansson), la giovane moglie di un fotografo. Insieme vivono l'esperienza del turista americano in Giappone, fra confusione e ilarità causati dalla barriera linguistica. Mentre la loro relazione diventa più stretta, i due realizzano come fare per tornare alla precedentemente odiata routine.
Il loro itinerario nel film è studiato per mostrare le bellezze di Tokyo al pubblico del grande schermo, in Shibuya i due infatti si trovano in mezzo al Shibuya's Crossing, e ammirano il maxischermo che oggi mostra l'input della webcam puntata sulla folla.

Sempre a Shibuya i due vanno in un famoso ristorante di sushi e poi al karaoke nella zona di Udagawacho.

Saturday, 2 November 2019

#06 - Origini del nome "Shibuya"

I due kanji usati oggi per scrivere Shibuya sono 渋 Shibu, aggettivo che ha diversi significati tra cui stringente, raffinato, di cattivo gusto, e 谷 Ya, cioè valle.
Il nome Shibuya è anche un cognome.
Sull'origine di questo nome vi sono quattro possibili teorie:
- In passato esisteva un piccolo borgo chiamato  塩谷ノ里 Shioya no Sato (Borgo della valle salata), nel corso del tempo la pronuncia di Shioya cambiò in Shibuya e anche i kanji vennero cambiati da 塩谷 a 渋谷 per riflettere questa differenza.
- in seguito al prosciugamento di un fiume che scorreva nella valle sì formò un colore ramato e il letto del fiume fu chiamato 鉄渋 nakashibu (ruggine acquosa).
- Un'altra teoria attribuisce il nome al fiume chiamato 渋谷川 Shibuya-Gawa (il fiume Shibuya) che passava nella zona, il fiume poi si seccò ma il nome rimase.
- L'ultima teoria, e anche la più accreditata, narra che nel periodo Heian (dal 794 al 1185 D.C.) un signore feudale sconfisse un intruso che era entrato nel palazzo imperiale. 
Per premiarlo per il suo coraggio venne assegnato a lui e alla sua famiglia il nome Shibuya. La famiglia eresse castello in questa valle chiamato 渋谷城 Shibuya-jō (castello Shibuya), il castello oggi non è più in piedi, ma un santuario costruito sul suo suolo è ancora oggi presente. Kon’nō Hachimangū, il piccolo santuario dedicato al dio della guerra, è ancora oggi in Shibuya.


Fonti: https://www.google.com/amp/s/japanthis.com/2013/03/19/why-is-shibuya-called-shibuya/amp/

https://jref.com/media/kon%E2%80%99n%C5%8D-hachimang%C5%AB.7458/

http://www.city.shibuya.tokyo.jp/eng/index.html